Amministratori

Amianto, per la bonifica degli edifici pubblici domande entro il 30 aprile

di Daniela Casciola

Sta per scadere il bando del ministero dell'Ambiente che prevede il finanziamento destinato a coprire, integralmente o parzialmente, i costi di progettazione preliminare e definitiva degli interventi di rimozione dell'amianto e dei manufatti in cemento-amianto da edifici pubblici e il successivo smaltimento.

Il bando, pubblicato nel dicembre dello scorso anno e aperto dal 30 gennaio di quest'anno, si chiuderà il 30 aprile prossimo, e prevede la messa a disposizione di 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018, riguardo esclusivamente edifici e strutture di proprietà degli enti pubblici, i quali possono presentare domanda di accesso a un contributo massimo di 15.000 euro per singola amministrazione, arrivando a comprendere fino a 5 interventi compresi sul territorio di competenza.

Priorità nell'assegnazione delle risorse sarà data agli interventi nelle scuole, nei centri sportivi o socio assistenziali e negli ospedali. Priorità anche per gli interventi relativi a edifici pubblici per i quali esistono segnalazioni da parte di enti di controllo sanitario o di tutela ambientale e a quelli per i quali si prevede un progetto cantierabile in 12 mesi dall'erogazione del contributo.

I criteri di priorità a cui devono rispondere le richieste di finanziamento sono:
• interventi relativi a edifici pubblici collocati all'interno, nei pressi o comunque entro un raggio non superiore a 100 metri da asili, scuole, parchi gioco, strutture di accoglienza socio-assistenziali, ospedali, impianti sportivi;
• interventi relativi ad edifici pubblici per i quali esistono segnalazioni da parte di enti di controllo sanitario e/o di tutela ambientale e/o di altri enti e amministrazioni in merito alla presenza di amianto;
• interventi relativi ad edifici pubblici per i quali si prevede un progetto cantierabile in 12 mesi dall'erogazione del contributo;
• interventi relativi ad edifici pubblici collocati all'interno di un sito di interesse nazionale e/o inseriti nella mappatura dell'amianto ai sensi del Dm 101/2003.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©