Strade e sicurezza, ecco il piano per l’esodo estivo

Bollino nero sul 5 agosto. Ieri mattina è stato presentato al Viminale il piano per l’esodo 2017, sollevando il velo sul consueto calendario di date a rischio ingorgo, durante le quali sarà meglio rinviare la partenza. E la previsione, per quest’anno, è che la massima concentrazione di traffico sulle arterie che collegano le città alle località turistiche si abbatterà sul primo fine settimana di agosto, con un picco proprio per il sabato.
Il 5 agosto non sarà, però, l’unico giorno da tenere sotto controllo. Gli spostamenti in partenza si preannunciano comunque intensi sia nell’ultimo fine settimana di luglio, contraddistinto con il bollino rosso, sia negli altri weekend del mese di agosto, soprattutto nella prima metà del mese. Ma sarà bene fare attenzione già a partire da questo weekend: il pomeriggio di oggi e la mattina di domani, infatti, troviamo i primi bollini rossi della serie. La maggior concentrazione di traffico per i rientri in città è, invece, prevista nelle due ultime domeniche di agosto e nel primo fine settimana di settembre. Ed è, soprattutto, nel weekend del 26 e 27 agosto che è previsto il grande rientro dalle località di vacanza in città, il controesodo.

Piani per la prevenzione e la sicurezza
Questa grande mole di spostamenti sarà accompagnata da piani per la prevenzione e la sicurezza, messi a punto da Viabilità Italia, la struttura del Viminale che si occupa di coordinare i molti soggetti coinvolti da partenze e rientri. Tutti i diversi gestori di strade e autostrade cercheranno di ridurre al minimo l’impatto dei cantieri. A luglio e agosto, sulla rete di Autostrade per l’Italia, lungo le direttrici di esodo saranno rimossi tutti i cantieri di manutenzione. Sulla rete Anas ci sarà il 30% di cantieri inamovibili in meno rispetto allo scorso anno. Oltre a un rafforzamento della presenza di addetti alla sorveglianza, al pronto intervento e all’assistenza degli utenti. Un ruolo importante sarà affidato anche alla tecnologia e all’infomobilità, con l’utilizzo di centinaia di pannelli a messaggio variabile sulle strade, ma anche di applicazioni per telefoni e social network.

Potenziamento dei servizi
Proprio sul fronte della tecnologia, un’attenzione particolare sarà dedicata al potenziamento dei servizi. Ieri l’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci ha annunciato l’ampliamento del ventaglio di pagamenti che si potranno effettuare tramite Telepass: da subito benzina e strisce blu dei parcheggi e, a partire da ottobre, car sharing, taxi, trasporto pubblico locale, bollo auto. Sarà possibile grazie a un’applicazione per smartphone, chiamata Pyng+. L’offerta sarà erogata da Telepass Pay, spa controllata al 100% da Telepass e Istituto di moneta elettronica autorizzato dalla Banca d’Italia. Con l’obiettivo finale di far transitare dal Telepass tutti i pagamenti legati in qualche modo alla mobilità. Smartphone a parte, già in questi giorni sarà comunque possibile pagare il carburante in 160 aree di servizio della rete autostradale, direttamente con il proprio dispositivo, aderendo all’offerta Telepass pay.