Multe ai semafori, controlli automatici promossi in Cassazione
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La sentenza riguarda un Comune del Biellese, Salussola, duramente contestato per presunte irregolarità come altri centri del Nord (soprattutto nel Milanese e in Veneto). Si ipotizzavano manomissioni del semaforo accorciando i tempi del giallo e installazioni di semafori e rilevatori in posizioni tali da trarre in inganno i guidatori e da far risultare trasgressore anche chi era passato regolarmente.
Nulla di tutto ciò è stato provato in giudizio, salvo alcuni casi - come quello della sentenza 11574 - in cui il cittadino aveva vinto almeno uno dei due giudizi di merito. Di quella stagione hanno resistito (e nemmeno sempre) le accuse sull’irregolarità degli appalti di fornitura e gestione degli apparecchi.
La sentenza della Corte di cassazione n. 11574/2017
Autonomia, il Lep è da considerare prodotto industrale
di Ettore Jorio