Amministratori

Attestazioni Soa, procedure semplificate nelle regioni dell’Italia centrale colpite dal sisma

di Maria Luisa Beccaria

Via libera alle procedure semplificate per le Soa che devono svolgere attività di attestazione per le imprese che hanno sede nelle aree di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo interessate dagli eventi sismici del 2016 e del 2017, o che lì hanno eseguito lavori.
Con il comunicato dello scorso 29 marzo il presidente dell'Anac ha accolto la segnalazione di Uniosoa sulle difficoltà incontrate dagli uffici tecnici delle amministrazioni colpite dal sisma nello svolgere le attività necessarie alle Soa, per il rilascio dell'attestazione all'esecuzione di lavori pubblici.
In particolare, si tratta dell'emissione dei certificati di esecuzione dei lavori da caricare nel casellario ANAC e di fornire risposta alle richieste di acquisizione dei bandi di gara; per quanto riguarda i lavori non ricompresi nella normativa sui contratti pubblici di fornire riscontro alle verifiche di veridicità della documentazione esibita alle Soa degli operatori economici che richiedono la qualificazione, nonché di produrre le copie autentiche dei progetti approvati.

Le Soa
Le societa organismo attestazione hanno natura giuridica di società per azioni di diritto speciale e svolgono una funzione pubblicistica di certificazione, consistente nel rilascio di un'attestazione con valore di atto pubblico, necessaria per concorrere agli affidamenti di lavori di importo superiore a 150mila euro.
Come ribadito dalla giurisprudenza la loro attività configura un «esercizio privato di pubblica funzione» e le attestazioni di qualificazione sono «peculiari atti pubblici, destinati ad avere una specifica efficacia probatoria».
A questo fine occorre contemperare l'interesse delle imprese a ottenere la qualificazione all'esecuzione di lavori pubblici, di importo superiore a 150mila euro, e quello pubblico alla tutela della attività di certificazione, mediante un procedimento rigoroso di verifica dei requisiti. Per tale ragione l'Anac ha varato misure straordinarie e transitorie che dureranno fino alla conclusione della gestione commissariale, fissata al termine massimo del 31 dicembre 2018.
Sarà avviato il procedimento sanzionatorio per le Soa che, scaduto il periodo transitorio, non avranno effettuato, con le modalità ordinarie, le verifiche e le acquisizioni per tutti gli attestati rilasciati, e per quelle che, pur essendo possibile, non hanno compiuto gli accertamenti presso gli enti.

Cosa fare
Le procedure previste riguardano i Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016 collocati nel «cratere», individuati negli allegati al Dl 189/2016 (convertito dalla legge 229/2016 e dai successivi decreti, nonché quelli interessati dal sisma del 18 gennaio 2017.
Per il rilascio del certificato di esecuzione lavori il responsabile del procedimento può accedere all'applicativo di Anac da qualsiasi terminale, usando le proprie credenziali. Se non sono disponibili i dati conservati dalla stazione appaltante il Rup può usare quelli risultanti dai documenti prodotti dall'operatore economico, purché attendibili, inserendo una specifica annotazione nel campo testo finale del certificato esecuzione lavori, che evidenzi la provvisorietà dei dati in questo inseriti.
I bandi di gara possono essere recuperati tramite la pubblicazione sui siti istituzionali, nella sezione dedicata all’amministrazione trasparente, o sui portali di settore, altrimenti possono essere acquisiti dall'operatore economico. Può essere altresì usata la documentazione prodotta da quest'ultimo, se non sono recuperabili le copie dei progetti approvati.

Il comunicato Anac del 29 marzo 2017

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