Imprese

Risorse e incentivi: le opportunità della settimana per amministrazioni e imprese

di Giancarlo Terenzi

Pubblichiamo la rassegna periodica delle più importanti opportunità di finanziamento a disposizione di pubbliche amministrazioni e imprese private: bandi legati ai fondi strutturali europei, agevolazioni e incentivi statali, finanziamenti diretti da Bruxelles, contributi regionali e altre iniziative private.
Accanto alla breve descrizione di ogni avviso, saranno indicate solo poche informazioni necessarie come i possibili beneficiari di contributi e finanziamenti, il termine per presentare le richieste con la procedura di invio, le risorse disponibili.

Interreg: attivato il primo bando di cooperazione Italia Croazia 2014-2020
Pubblicato il primo bando Interreg V-A Italia-Croazia 2014-2020 riservato ai progetti standard +, proseguimento ed evoluzione di cooperazioni finanziate in precedenza. Riguarderanno i 4 assi tematici del programma. Interessate 25 province delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e 8 contee della Croazia. Disponibili 78.200.000 di euro per enti pubblici, nazionali, regionali e locali, organismi di diritto pubblico, privati e organismi internazionali, dotati di personalità giuridica. Coinvolti almeno 3 partner, di cui almeno uno croato e italiano che sono stati membri del partenariato del progetto precedentemente, con un capofila. Cofinanziamento Fesr pari all'85% dei costi ammissibili, compreso tra 500mila e 1 milione di euro, e per gli aiuti regolamento “de minimis”. Dossier di candidatura in inglese, utilizzando la modulistica reperibile su http://www.italy-croatia.eu/call-proposal/official-documents, trasmesso in formato elettronico attraverso la piattaforma informatica SIU disponibile su www.italy-croatia.eu previa registrazione, dal 27 marzo alle ore 17:00 del 10 maggio 2017.

Ready2Go: supporto alle imprese che vogliono crescere all’estero
Aperto il bando Ready2Go, promosso dalla Commissione europea e gestito da un consorzio internazionale guidato da promos-Cciaa di Milano, in collaborazione con enterprise europe network, per favorire la formazione all'estero delle imprese. Riservato alle pmi di specifici settori, offre un programma di formazione e coaching individuale e personalizzato, mirato a definire per ogni impresa un internationalization business plan per iniziare il proprio sviluppo internazionale. Previste anche attività di match-making e la partecipazione a missioni all'estero. I corsi di formazione si svolgeranno in 5 città europee e la partecipazione è gratuita, con un rimborso spese parziale per i costi dei viaggi. Selezionate 80 imprese, che verranno dotate degli strumenti necessari per operare con successo all'estero, con un focus su 5 paesi: Camerun, Cile, India, Canada e Stati Uniti. I partecipanti otterranno non solo informazioni su come operare all'estero, ma potranno anche muovere i primi passi per stabilire relazioni commerciali in questi paesi. Domanda, on line accedendo a https://www.b2match.eu/ready2go, entro il 31 marzo 2017.

Friuli: contributi agli investimenti di Pmi commercio, turismo e servizi
La Regione Friuli Venezia Giulia ha aperto i termini per presentare le domande di contributo per lo sviluppo di micro e Pmi che operano nei settori del commercio, turismo e servizi. Disponibili 1.585.933 per investimenti materiali, commercio elettronico, consulenze, partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali, corsi di formazione del personale, oneri e successione d'impresa. Contributo in regime de minimis fino al 50% della spesa ammissibile. Domanda, secondo il modello, inviata al centro di assistenza tecnica alle imprese del terziario (Catt Fvg) pec cattfvg@legalmail.it, entro le 16:30 del 31 marzo 2017.

Toscana: aiuti alle imprese nelle aree di crisi di Piombino e Livorno
La Regione Toscana ha riaperto i termini dell'avviso per presentare le manifestazioni d'interesse per entrambe le aree di crisi di Piombino e Livorno. Disponibili 13.601.952 euro per le imprese, anche in forma aggregata. I protocolli d'investimento devono prevedere programmi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, investimenti materiali e immateriali, creazione e ammodernamento di infrastrutture di ricerca, di particolare rilevanza strategica, innovativi, di dimensione significativa e in grado di produrre occupazione aggiuntiva. La dimensione dell'intervento, da 250mila euro a 10 milioni di euro, varia in funzione della tipologia dell'attività e della dimensione dell'impresa. Contributo erogato secondo il regolamento comunitario d'esenzione. Manifestazione d'interesse redatta online previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informativo all'indirizzo http://sviluppo.toscana.it/bandi, e inserite per via telematica sul sistema informativo di Sviluppo Toscana S.p.A. Previste formazioni di graduatorie quadrimestrali fino alla chiusura dei termini per esaurimento delle risorse.

Friuli: 800mila euro alle strutture per il camping
La Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il regolamento che disciplina criteri e modalità per concedere contributi a proprietari e conduttori di campeggi pubblici e privati in montagna. Disponibili 800mila euro per acquisto di attrezzature, lavori di ammodernamento, ampliamento e ristrutturazione, nonché realizzare parcheggi a servizio delle strutture ricettive e a sostegno delle attività di promozione turistica. Ogni richiedente può presentare fino a 2 domande per una sola struttura destinata a campeggio, di cui una per la parte riservata alla promozione e un'altra per uno degli altri settori ammessi a contributo. Contributo fino all'80% della spesa ammissibile per un massimo di 200mila euro. Domanda, secondo il modello, inviata alla pec montagna@certregione.fvg.it, entro il 31 marzo 2017.

Emilia Romagna: 120mila euro a enti locali e associazioni del settore emigrazione
La Regione Emilia Romagna ha aperto il bando 2017 per l'attuazione di progetti destinati agli emiliano-romagnoli all'estero e inerenti il fenomeno migratorio. Disponibili 120mila euro per gli enti locali e le associazioni di promozione sociale che operino da almeno tre anni nel settore dell'emigrazione. Finanziati progetti che valorizzino le attività e le funzioni di carattere sociale, culturale, formativo e assistenziale quali studi sull'emigrazione, progetti per la diffusione della lingua italiana e iniziative culturali. Contributo fino al 70% delle spese per un massimo di 20mila euro, mentre il costo minimo del progetto non può essere inferiore a 7mila. Domanda, secondo il modello, consegnata a mano, entro le ore 13:00 della data di scadenza, o inviate con raccomandata a.r. alla regione Emilia-Romagna, assemblea legislativa, servizio diritti dei cittadini, viale Aldo Moro n. 50 - 40127 Bologna, nonché alla pec aldiritti@postacert.regione.emilia-romagna.it, entro le ore 13:00 del 31 marzo 2017.

Piemonte: 5 milioni ai progetti in partenariato pubblico-privato di pubblica utilità
La Regione Piemonte (Por Fse 2014-2020) ha pubblicato il bando azioni di politica attiva del lavoro per realizzare progetti di pubblica utilità (Ppu). Disponibili 5 mln, di cui 3 per il 1° sportello, suddivisi tra ambito 1 (Novarese, vercellese, biellese e VCO), 2 (Astigiano e alessandrino), 3 (Cuneese) e Città metropolitana di Torino. Riservato a partenariati pubblico-privati composti da amministrazioni pubbliche, proponenti del Ppu, e uno o più operatori economici privati nel ruolo di attuatori. Finanziate attività di carattere straordinario per valorizzare il patrimonio ambientale e urbanistico, culturale, riordino straordinario di archivi di tipo tecnico o amministrativo, servizi alle persone. Ciascun Ppu non può superare 150mila euro, di cui 80% di contributo e restante 20% di cofinanziamento assicurato dai soggetti che compongono il partenariato pubblico-privato o da terzi. Potranno anche essere riconosciuti i costi sostenuti dal partenariato. Domanda, tramite la procedura informatizzata disponibile su http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/lavoro, servizio presentazione domanda, inviata alla Regione Piemonte, direzione coesione sociale, settore politiche del lavoro, via Magenta n. 12 - 10122 Torino, dal 27 marzo al 1° giugno 2017. Il 2° sportello sarà attivo dal 29 gennaio al 28 febbraio 2018.

Lombardia: 1,3 milioni ai Comuni per i centri antiviolenza sulle donne
La Regione Lombardia ha definito termini e modalità per attivare nuove reti territoriali inter istituzionali antiviolenza e nuovi centri per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza nei confronti delle donne. Disponibili 1.328.200 euro per le tipologie: A) attivazione nuove reti antiviolenza e B) incremento numero di centri antiviolenza all'interno delle reti già attive. Per la A) Comuni che non hanno in corso accordi di collaborazione con la Regione sul tema dell'antiviolenza che possono essere capofila di reti territoriali inter istituzionali con una popolazione di almeno 100mila abitanti o che coinvolgono almeno due ambiti distrettuali vigenti per i Piani di zona, senza limiti di abitanti. Per la B) Comuni che hanno già in corso programmi finanziati da accordi di collaborazione con la Regione ma devono incrementare il numero di centri antiviolenza presenti sul loro territorio Per la A) il contributo è di 100mila euro, per la B) di 60mila. Domanda, secondo il modello, inviata dai Comuni capifila di reti territoriali inter istituzionali alla pec delle Agenzie di tutela della salute (Ats) di riferimento, entro il 30 giugno 2017.

Toscana: 7,5 milioni agli investimenti per accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali
Nell'ambito del Psr Feasr 2014-2020 la Regione Toscana ha pubblicato il bando per sostenere gli investimenti per accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali. Disponibili 7,5 milioni per proprietari, possessori e/o titolari privati della gestione di superfici forestali, anche collettive, singoli o associati, nonché altri soggetti di diritto pubblico, enti pubblici, comuni, soggetti gestori che amministrano gli usi civici. Finanziate azioni per offrire servizi eco sistemici delle aree forestali e boschive, per rafforzare la capacità degli ecosistemi di mitigare i cambiamenti climatici, valorizzazione in termini di pubblica utilità e foreste e le aree boschive. Contributo pari al 100% dei costi ammissibili, compreso tra 150mila e 250mila euro in funzione del beneficiario, mentre l'importo minimo di contributo concedibile per intervento è di 5.000 euro. Domanda presentata mediante procedura informatizzata, impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea, raggiungibile su www.artea.toscana.it, dal 18 aprile alle ore 13:00 del 15 maggio 2017.

Lombardia: 5 milioni a enti pubblici e privati per la salvaguardia dei sistemi malghivi
La Regione Lombardia (Psr Feasr 2014-2020) ha aperto il bando per la salvaguardia e valorizzazione dei sistemi malghivi. Disponibili 5 milioni per enti pubblici e soggetti di diritto pubblico proprietari e gestori di malghe, ubicate nelle aree svantaggiate di montagna. Finanziati interventi per adeguare, ristrutturare e/o costruire impianti per l'approvvigionamento idrico non irriguo, per migliorare l'efficienza energetica, per produrre energia anche da fonti rinnovabili, solo per uso aziendale, migliorare e/o costruire la viabilità di servizio interna alla malga; la viabilità di collegamento tra malghe contigue a condizione che sia prevista dal piano Vasp. Contributo pari al 90% della spesa ammessa, mentre la spesa ammessa è compresa tra 25mila e 250mila euro. Domanda per via telematica, compilando la domanda informatizzata presente su Sis.Co. raggiungibile su https://agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco/, entro le ore 12:00 del 15 aprile 2017.

Invitalia: 10 milioni a investimenti produttivi e di tutela ambientale in aree di crisi
Invitalia ha aperto i termini dell'avviso per selezionare iniziative imprenditoriali nel territorio dell'area di crisi industriale dei Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo. Disponibili 10 mln per imprese già costituite in forma di società di capitali, le società cooperative e quelle consortili. Programmi di investimento produttivo e/o per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l'innovazione dell'organizzazione, che comportano un incremento degli addetti dell'unità produttiva oggetto del programma di investimento con spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni. Contributo in conto impianti ed eventuale contributo diretto alla spesa, complessivamente di importo non inferiore al 3% della spesa ammissibile, e finanziamento agevolato, pari al 50% degli investimenti ammissibili, tutti in regime di esenzione. Per le Gi finanziamento agevolato fino al 55% degli investimenti ammissibili, in regime de minimis. Domanda secondo il modello, accedendo a www.invitalia.it, sezione legge n.181/1989, entro le ore 12:00 del 7 aprile 2017.

Sardegna: 15 milioni alle imprese dei Comuni del Sulcis
Nell'ambito del Por Fesr 2014-2020, la Regione Sardegna ha aperto il bando che concede aiuti alle imprese in fase di avviamento e sviluppo per aumentarne la competitività – Piano strategico Sulcis. Disponibili 15 milioni per micro e piccole imprese costituite in forma di ditte individuali operative da meno di 2 anni, società costituite da meno di 5 e operative da meno di 2, start up che intendano realizzare un piano per creare impresa fino a 150mila euro, nel territorio dei Comuni dell'ex Provincia di Carbonia Iglesias. Finanziati piani per creare o sviluppare l'impresa, tra 15mila e 150mila euro per ditte individuali e fino a 800mila per imprese costituite in forma societaria. Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 75% del valore del piano con il fondo competitività e sovvenzione a fondo perduto pari al 50%, incrementata del 10% in presenza un finanziamento bancario o di altro intermediario finanziario privato. Domanda, utilizzando l'apposito sistema informatico della regione disponibile su www.regione.sardegna.it, www.regione.sardegna.it/pianosulcis/ambitidiintervento e www.sardegnaprogrammazione.it, previa registrazione sul IDM, senza soluzione di continuità e fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Mise: agevolazioni alle imprese per l’acquisto di macchinari
Il ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato il decreto che fissa il termine per le domande di finanziamento di micro e Pmi per acquistare impianti, macchinari e attrezzature per realizzare investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti. Per queste tipologie disponibile il 20% delle risorse previste dalla legge di bilancio 2017 per la «Nuova Sabbatini». Finanziamenti tra 20mila e 2 milioni e contributo in conto impianti maggiorato del 30% rispetto alle intensità di aiuto massime previste, espresse in Esl, del 10% per micro imprese e del 20% per le piccole. Agevolazione pari all'ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali al tasso del 3,575% annuo, con possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le Pmi, fino all'80% del finanziamento bancario, con priorità di accesso. Domanda, compilata in formato elettronico, secondo lo schema disponibile su http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/normativa/Allegato_n._1_Modulo_di_domanda_.pdf, inviata insieme alla documentazione richiesta dal 1° marzo 2017 e fino a esaurimento delle risorse disponibili, agli indirizzi pec delle banche/intermediari finanziari aderenti alla convenzione MiSe-Abi-Cdp, disponibili su www.mise.gov.it, www.abi.it e www.cassaddpp.it, che dal 1° aprile 2017 possono trasmettere al MiSe le relative richieste di prenotazione del contributo”.

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