Personale

I chiarimenti dell’Inps sulla compilazione della denuncia mensile ListaPosPA

di Giuseppe Rodà

A seguito di alcune richieste pervenute sia dalle Strutture dell’Istituto sia dalle Amministrazioni, dagli Enti e dalle Aziende con lavoratori iscritti alla Gestione pubblica, con il messaggio n. 1974 dell'11 maggio 2018 l'Inps fornise chiarimenti in merito alla compilazione della denuncia mensile ListaPosPA in alcuni casi particolari.

Erogazione di emolumenti di natura fissa e continuativa in periodi nei quali il dipendente si trova in uno stato di servizio non utile ai fini previdenziali (gestioni ex Inadel e ex Enpas)
A decorrere dal mese di ottobre 2012 le retribuzioni erogate ai dipendenti devono essere dichiarate nel mese di corresponsione, anche se riferite a periodi precedenti, eccezion fatta per alcune fattispecie puntualmente individuate nelle circolari e nei messaggi riferiti alla compilazione della ListaPosPA.
Può accadere che nel mese in cui vengono erogate retribuzioni da assoggettare anche ai fini previdenziali il dipendente si trovi in uno stato di servizio non utile a tal fine; tale condizione si verifica, ad esempio, in occasione dell’erogazione di ratei di tredicesima maturati nell’anno, che avviene nel mese in cui il dipendente usufruisce interamente del congedo straordinario per assistenza ai soggetti con handicap grave, ai sensi dell’articolo 42, comma 5, Dlgs n. 151/2001, sostituito dall’articolo 4, comma 1, lett. b), Dlgs n. 119/2011.
Al verificarsi di tale evento gli emolumenti devono essere comunque denunciati nell’elemento E0 del mese di corresponsione, valorizzando anche la gestione previdenziale alla quale il dipendente è iscritto (ex Inadel ovvero ex Enpas) e il relativo regime (Tfs ovvero Tfr).
Il periodo così dichiarato, identificato in virtù del codice tipo servizio, non verrà comunque considerato utile ai fini dell’erogazione del trattamento di fine servizio (Tfs).

Erogazione della tredicesima mensilità al dipendente che nel corso dell’anno ha modificato il regime di fine servizio, passando da Tfs a Tfr
In occasione dell’erogazione della tredicesima mensilità ai lavoratori, che nel corso dell’anno hanno mutato il regime di fine servizio da TFS a TFR, è necessario che i ratei maturati nel periodo in cui il dipendente si trovava in regime TFS vengano ad esso attribuiti.
In questi casi si dovrà compilare, per la quota parte di tredicesima da attribuire al Tfs, l’elemento V1, Causale 7, Cmu 5, con “DataAtto” pari a quella del presente messaggio, “IdentAtto” uguale a 2, e “GiornoInizio” e “GiornoFine” riferiti all’ultimo periodo di servizio precedente il passaggio al Tfr. In tale elemento si dovranno valorizzare nella Gestione Previdenziale i campi “CodGestione”, “ImponibileTFS” e “ContributoTfs”.
Non dovranno essere valorizzati gli elementi relativi alla Gestione Credito, poiché “Imponibile” e “Contributo” ad essa relativi devono essere comunque esposti nell’elemento E0 del mese di erogazione della tredicesima, in quanto commisurati alla retribuzione utile ai fini pensionistici.

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