Fisco e contabilità

Contributi per i servizi associati 2018 a unioni di Comuni e comunità montane, certificati entro il 1° ottobre

di Daniela Casciola

Approvata la modalità di certificazione dei dati da parte delle unioni di comuni e delle comunità montane per l'attribuzione dei contributi erariali connessi ai servizi gestiti in forma associata nell'anno 2018. La Direzione centrale del Dipartimento per la Finanza locale del Viminale ha anticipato il testo del decreto 31 maggio 2017 , in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, che fissa al 1° ottobre 2018 il termine per l’invio dellacertificazione.

Beneficiari
Pper l'anno 2018, sono state individuate quali destinatarie delle risorse statali le seguenti Regioni: Liguria, Lazio, Abruzzo, Umbria, Campania, Emilia Romagna, Puglia, Piemonte, Lombardia, Sicilia, Toscana, Veneto e Sardegna.
Restano, comunque, esclusi dalla trasmissione del modello le unioni di comuni e le comunità montane facenti parte delle regioni Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto-Adige nonché quelle appartenenti alle province autonome di Trento e Bolzano. La presentazione della certificazione non è obbligatoria per gli enti locali non interessati e, pertanto, non deve essere trasmessa se negativa.

Compilazione e invio
Il certificato dovrà essere trasmesso esclusivamente in modalità telematica, attraverso il Sistema Certificazioni Enti Locali del sito WEB della finanza locale, munita della sottoscrizione, mediante apposizione di firma digitale, del rappresentante legale e del responsabile del servizio finanziario. Anche la compilazione dovrà essere effettuata con metodologia informatica. Sarà facoltà delle unioni di comuni e delle comunità montane che avessero necessità di rettificare i dati già trasmessi, trasmettere una nuova certificazione sostitutiva della precedente, da inviare sempre telematicamente, comunque entro il 1° ottobre prossimo.

Il decreto della Finanza locale

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