Fisco e contabilità

Nei Comuni fusi aumento delle aliquote ma a parità di gettito

di Pasquale Mirto

Con un doppio intervento normativo è stato risolto il problema delle aliquote da applicare nei Comuni oggetto di fusione, nel perdurare del blocco sulle aliquote comunali.

Tributi e tariffe differenziati non oltre il quinto esercizio finanziario
Va premesso che l'articolo 1, comma 132 della legge 56/2014 prevedeva la possibilità per i Comuni risultanti da una fusione di mantenere tributi e tariffe differenziati per ciascun territorio degli enti preesistenti alla fusione, non oltre l'ultimo esercizio finanziario del primo mandato nel nuovo Comune, ma solo in caso di istituzione dei municipi. In mancanza dei municipi, e in vigenza del blocco sui tributi, nell'ipotesi di Comuni preesistenti con misure d'imposta differenziate il sistema andava in cortocircuito, non potendosi uniformare le tariffe al rialzo e non potendosi pretendere un allineamento al ribasso.
Il problema è stato risolto con l'articolo 21, comma 2-ter del Dl 50/2017 che, nel riscrivere il comma 132, elimina il riferimento ai municipi e prevede la possibilità per tutti i nuovi Comuni di mantenere tributi e tariffe differenziati non oltre il quinto esercizio finanziario del nuovo Comune.

Lo sblocco parziale
Il blocco dei tributi, però, impediva lo stesso di applicare all'interno del territorio del nuovo Comune un prelievo unico, problema che è ora risolto dalla legge di stabilità per il 2018, la quale prevede una deroga al regime del blocco, stabilendo la possibilità per i nuovi Comuni di aumentare le aliquote e le tariffe «al fine di consentire, a parità di gettito, l'armonizzazione delle diverse aliquote».
Previsione questa, comunque di non facile attuazione, perché impone una parità di gettito. In altre parole, il Comune dovrà, nell'approvare le nuove aliquote, dare atto che le misure deliberate, considerando le varie basi imponibili, garantiscono lo stesso gettito che si sarebbe ottenuto sommando i gettiti dei Comuni preesistenti. Quindi, in realtà si tratta di sblocco parziale.

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