Fisco e contabilità

Prevenzione sismica, ripartiti i contributi 2017 sulle opere pubbliche

di Daniela Casciola

Ripartito il contributo 2017 destinato ai Comuni, compresi nelle zone ad alto rischio sismico, a copertura delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva relativa a interventi di prevezione sulle opere pubbliche. Si tratta del contributo stanziato tra gli enti che, entro il termine del 15 settembre 2017, hanno trasmesso apposita richiesta al ministero dell'Interno. La Direzione centrale della finanza locale del Viminale pubblica la bozza del decreto con cui sono state distribuite le risorse, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, che riporta l’elenco delle richieste ammissibili e quello dei Comuni assegnatari.

Ripartizione e erogazione
Ai sensi dell'articolo 41-bis del decreto legge n. 50 del 2017 convertito dalla legge 21 giugno 2017 n. 96, i contributi relativi alle spese di progettazione definitiva ed esecutiva, concernente interventi di opere pubbliche, sono assegnati, fino a concorrenza delle risorse disponibili, pari a 5 milioni di euro per l'anno 2017, ai Comuni che hanno prodotto richieste di contributo ritenute ammissibili .
L’elenco dei contributi assegnati va dalla posizione numero 1 al numero 60, per un totale complessivo di 4.880.140 euro. La quota residuale del fondo, pari a 119.860 euro è attribuita al comune inserito alla posizione n. 61 a parziale copertura della richiesta.
Il ministero dell'Interno provvederà a erogare il contributo assegnato ai Comuni entro il 28 febbraio 2018.

Monitoraggio delle attività di progettazione
Ciascun comune beneficiario del contributo è tenuto ad affidare la progettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto. In caso di inosservanza del termine, il contributo sarà recuperato dal Ministero dell'interno. Il monitoraggio delle attività di progettazione è effettuato attraverso il sistema di «Monitoraggio delle opere pubbliche» della «Banca dati delle pubbliche amministrazioni-BDAP».

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