Fisco e contabilità

Provincia autonoma di Trento, entro il 31 maggio l'attribuzione ai Comuni degli spazi finanziari

di Daniela Casciola

Approvati i criteri e le modalità per l'assegnazione ai Comuni della Provincia Autonoma di Trento degli i spazi finanziari per l'anno 2017 al fine di favorire gli investimenti, da realizzare attraverso l'utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti. Contestualmente, la Giunta ha anche approvato le modalità di monitoraggio e certificazione del pareggio di bilancio dei Comuni integrandola con la disciplina relativa alle sanzioni.

Spazi finanziari
La legge di bilancio 2017 (legge 232/2016) ha disposto che alla Provincia autonoma di Trento siano assegnati, per il 2017, spazi finanziari pari a 70 milioni di euro, al fine di favorire gli investimenti da realizzare attraverso l'utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti.
In particolare gli spazi finanziari devono essere destinati alla realizzazione di investimenti, come stabilito dalla normativa nazionale. Nello specifico nel provvedimento sono individuati i presupposti per la richiesta di spazi finanziari, gli interventi ammissibili, i criteri di attribuzione, le modalità e la tempistica (i Comuni dovranno presentare alla Provincia entro il 2 maggio 2017 la richiesta di acquisizione degli spazi finanziari, i quali saranno attribuiti ai Comuni stessi entro il 31 maggio) e le sanzioni.
Ciascun comune potrà presentare richiesta di spazi finanziari anche per più di un intervento, ma in tal caso dovrà indicarne la priorità. A tutti i Comuni è garantita l'assegnazione di spazi finanziari fino alla concorrenza dell'avanzo disponibile e comunque nel limite di 350.000 euro (500.000 per i Comuni istituiti a seguito di fusioni che abbiano interessato fino a 3 Comuni, o 700.000 se i Comuni che si sono fusi sono più di 3).
Entro il 30 settembre 2017 la Provincia effettuerà un monitoraggio dell'effettivo utilizzo delle risorse: gli eventuali spazi finanziari inutilizzati saranno riacquisiti dalla Provincia e gli enti che non utilizzeranno totalmente gli spazi finanziari concessi non potranno beneficiare degli eventuali spazi finanziari nell'esercizio 2018. Qualora anche il prossimo anno la Provincia cedesse una quota degli spazi finanziari assegnati dallo Stato, nella valutazione complessiva si terrà conto di Comuni che non abbiano presentato richiesta di assegnazione di tali spazi nel 2017. Il provvedimento disciplina altresì la cessione alla Provincia di spazi finanziari che si rendessero eventualmente disponibili sui bilanci dei singoli Comuni.

Monitoraggio sul pareggio di bilancio
La Giunta ha provveduto a integrare anche la disciplina sul monitoraggio e la certificazione delle risultanze del vincolo del pareggio di bilancio dei Comuni, prevedendo le sanzioni da applicare a carico degli enti locali in caso di mancato invio della certificazione e in caso di mancato raggiungimento del pareggio di bilancio stesso.

Fondo per gli investimenti programmati
La Giunta provinciale ha approvato inoltre il riparto tra i Comuni di 25 milioni di euro a titolo di integrazione del Fondo per gli investimenti programmati dai Comuni stessi, così come previsto dal Protocollo d'intesa in materia di finanza locale per il 2017.
I Comuni possono destinare tali risorse ad interventi di mantenimento del proprio patrimonio. Come previsto dal citato Protocollo, il riparto della somma stabilita è stato effettuato sulla base dei medesimi criteri utilizzati per il 2016, già condivisi con il Consiglio delle Autonomie Locali.

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