Amministratori

Lascia il capo dei vigili di Milano: è coinvolto in una inchiesta della Dda

Da ieri Antonio Barbato non è più a capo della Polizia Locale di Milano. La vicenda che lo ha visto coinvolto, senza essere indagato, in un giro di intercettazioni della Dda di Milano nell’inchiesta sui referenti di un clan mafioso in città, si è conclusa con un passo indietro del comandante. Barbato sarà destinato, come ha chiesto lui stesso, ad un altro incarico ma al di fuori della Polizia locale, dove ha prestato servizio per oltre 35 anni.

Al comando dei vigili urbani ci sarà temporaneamente il vice comandante, Paolo Ghirardi. La decisione è stata comunicata dal sindaco, Giuseppe Sala, che ieri mattina ha avuto un faccia a faccia con l’ex comandante.

Barbato «mi ha chiesto di essere destinato ad altro incarico all’interno dell’amministrazione comunale - ha spiegato il primo cittadino -. Apprezzando la sensibilità dimostrata e tenendo in considerazione i 35 anni di servizio prestati per Milano, ho chiesto al direttore generale del Comune di individuare una nuova collocazione al di fuori della Polizia locale».

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